Bando efficienza energetica ed energie rinnovabili 2024 (POR FESR 2021 – 2027)

Ambiente
Scadenza: venerdì 22 novembre 2024
Attivo

ENTE FINANZIATORE
La Regione Piemonte (Direzione Ambiente, Energia e Territorio) ha approvato l’edizione 2024 del Bando di cui al titolo sopra. Oltre ad essere la naturale prosecuzione dell’edizione 2023, il Bando, che si articola nelle due Azioni: II2i.2 – Efficientamento energetico nelle imprese e II.2ii.2 – Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese, riporta al suo interno i necessari adeguamenti conseguenti all’aggiornamento del Regolamento (UE) n.651/2014 e alcune altre modifiche (sotto nella sintesi) che mirano a migliorare la fruibilità del Bando stesso.

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a € 53.637.000 così suddivisa:

- Azione Efficientamento energetico nelle imprese: € 28.137.000;
- Azione Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: € 25.500.000.

FINALITA’
La misura mira alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso l’installazione di impianti a fonte rinnovabili per la produzione di energia elettrica da parte delle imprese (PMI in particolare). E’ stata eliminata l’obbligatorietà di abbinare un intervento a valere sull’Azione “Rinnovabili” con un intervento a valere sull’Azione “Efficienza Energetica”, di conseguenza le imprese possono decidere se presentare domanda solo su una delle due Azioni oppure su entrambe (per ogni Azione è necessario presentare una specifica domanda).

BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese (MPMI) e Grandi imprese

TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Al fine di verificare l'ammissibilità degli interventi proposti la Regione Piemonte verificherà che questi rispettino il principio DNSH così come specificato nel paragrafo 2.3.2 del bando di gara.

L’Azione “Efficientamento energetico” prevede le seguenti linee d’intervento:

- impianti di cogenerazione ad alto rendimento
- interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
- interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
- installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
- sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.

Il sostegno agli interventi è assicurato esclusivamente alle iniziative individuate attraverso una diagnosi energetica, almeno su base biennale, in conformità alle norme vigenti in materia.

Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo di 50.000 € ed un massimo di 3.000.000 € IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato.

L’Azione “Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili” prevede le seguenti linee di intervento:

- impianti di cogenerazione ad alto rendimento, alimentati a fonti rinnovabili;
- impianti a fonti rinnovabili di nuova costruzione per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare fotovoltaica, con relativa installazione sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree aventi destinazione d’uso non agricola alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
- produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
- sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia

Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo di 50.000 €ed un massimo di 3.000.000 € IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato

SPESE AMMISSIBILI
Per ogni Azione, sono ammissibili esclusivamente le voci di seguito elencate:

  1. a) Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature o per fornitura di componenti: rientrano in questa voce la fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza; sono comprese le apparecchiature per la riduzione/eliminazione degli impatti ambientali nel rispetto del principio DNSH;
  2. b) Spese per installazione e posa in opera degli impianti: rientrano in questa voce le spese per l’installazione e posa in opera degli impianti, dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
  3. c) Spese per opere edili [nel limite del 30% del totale della spesa ammessa sommando le suddette voci a) e b)]. Rientrano in questa voce:
  • le opere edili ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari del progetto di finanziamento;
  • gli interventi di messa in sicurezza (sismica o ambientale, ad esempio l’eliminazione di sorgenti potenzialmente inquinanti, come materiali contenenti amianto, serbatoi di combustibili dismessi, ecc.) degli impianti/edifici oggetto di agevolazione;
  • le eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima” delle opere finanziate;
  1. d) Spese tecniche: rientrano in questa voce, sia per impianti sia per involucri edilizi, le spese per progettazione, direzione lavori, collaudo (es. Diagnosi energetica, Attestato di Prestazione Energetica dell’edificio, Certificazione degli impianti, ecc..). Le spese tecniche sono ammesse fino ad un massimo da calcolare secondo la formula: STA = Inv*[(30−4*LOG(Inv))/100], dove STA è la Spesa Tecnica Ammissibile e Inv è il costo totale dell’intervento (voci di spesa a + b + c). Per importi maggiori di 3.000.000 € si applica l'aliquota dei 3 milioni.

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE
Per le Micro e Piccole imprese per ogni Azione l'agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, attraverso un’azione combinata di Finanziamento (70% di risorse a tasso zero e per il 30% da fondi bancari) e contributo a fondo perduto come sotto specificato:

Per quanto riguarda l’Azione Efficientamento energetico:
- finanziamento agevolato pari almeno al 65% del valore del progetto in termini di costi ammissibili
- la restante quota sarà costituita da una sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 35% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, ulteriormente estendibile fino al 40%, se la sede oggetto di intervento si trova in un’area cosiddetta “svantaggiata”, cioè in area 107.3.c);

Per quanto riguarda l’Azione Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili:
- finanziamento agevolato pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili
- la restante quota sarà costituita da una sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di costi ammissibili

MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande si presentano dalle ore 10.00 del giorno 22/05/2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 22/11/2024 tramite accesso alla procedura informatizzata, compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande 

Il documento contenente il testo della domanda, generato dal sistema informatico a conclusione della compilazione, dovrà essere firmato digitalmente con un sistema idoneo da parte del legale rappresentante o da un soggetto interno all’impresa dotato di idonei poteri di firma e dovrà essere caricato telematicamente insieme agli allegati obbligatori previsti dal bando, sul sistema informatico di presentazione delle domande.

Con riferimento a ciascuna Azione, lo sportello potrà essere sospeso anticipatamente nel caso in cui la dotazione di ciascuna Azione risulti esaurita/in fase di esaurimento.

Gli allegati obbligatori (cfr. 3.1 del bando di gara, pag. 17 e seguenti) sono:

Diagnosi energetica eseguita secondo le specifiche del Dlgs 102/2014 e secondo la norma UNI CEI EN 16247 e sottoscritta con firma digitale da un tecnico abilitato e iscritto ad un ordine o collegio professionale competente per la materia;

Relazione tecnico – economica realizzata sulla base del modello predisposto dalla Regione (Allegato 5 del bando) e sottoscritta con firma digitale da un tecnico abilitato e iscritto ad un ordine o collegio professionale competente per la materia;

Lettera attestante la delibera bancaria redatta da una banca convenzionata con Finpiemonte e secondo il modello scaricabile sul sito https://www.finpiemonte.it/agevolazioni  Per ottenere tale lettera l’impresa deve presentare alla banca un documento riassuntivo del progetto sulla base del modello pubblicato sul sito https://www.finpiemonte.it/agevolazioni 

Elaborati grafici e sottoscritta con firma digitale da un tecnico abilitato e iscritto ad un ordine o collegio professionale competente per la materia;

Fotografie in numero adeguato ad una miglior comprensione del progetto; Preventivi attestanti almeno il 70% del valore dell’investimento;

Solo nel caso in cui l’intervento lo preveda copia delle autorizzazioni alla realizzazione dell’intervento (cf. nota 2 pag 18 del bando di gara);

Solo nel caso di nuovi cogeneratori: comunicazione del GSE di valutazione preliminare (preventivo) per unità cogenerative non ancora in esercizio finalizzata al riconoscimento del funzionamento “cogenerativo ad alto rendimento” (CAR) ai sensi del DM 5/9/2011;

Solo nel caso di interventi di realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica: richiesta di allaccio alla rete elettrica;

Solo nel caso lo richiede preventivi / giustificativi dell’eventuale impianto/installazione tradizionale necessari per la definizione di scenario controfattuale;

Solo nel caso di interventi di efficienza energetica sugli edifici di cui all’art. 38 bis del Ref. 651/14: copia dell’Attestato di prestazione energetica ante intervento e copia APE in bozza post intervento;

Solo nel caso in cui il modulo di domanda sia firmato da un soggetto delegato interno all’impresa: copia delle delega che conferisce il potere di firma con indicazione del ruolo che il delegato ricopre all’interno dell’impresa. L’atto di delega deve essere firmato digitalmente o con firma autografa (in questo caso occorre allegare copia del documento di identità del legale rappresentante firmatario) secondo il modello disponibile sul sito https://www.finpiemonte.it/agevolazioni

Modulistica e documenti sono scaricabili sul sito di Finpiemonte: https://www.finpiemonte.it/agevolazioni 

CONTATTI
Per chiarimenti di natura tecnica la richiesta va presentata mediante la casella di posta: incentivi.energia@regione.piemonte.it indicando in oggetto “PR FESR 21-27 Bando “ Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese - Sportello 2024".

Informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e sugli adempimenti ad esso connessi potranno essere richiesti a Finpiemonte, tramite il form di richiesta presente all’indirizzo web www.finpiemonte.it/urp, oppure chiamando il numero 011/57.17.777 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30.

Per ricevere assistenza tecnica per l’utilizzo del sistema di presentazione online delle domande è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI 011.0824407 oppure al Form Assistenza raggiungibile al link

https://apaf-moon.csi.it/modulistica/?codice_modulo=FINDOM 

LINK
https://www.finpiemonte.it/agevolazioni
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/bando-efficienza-energetica-ener gie-rinnovabili-nelle-imprese-2024 
https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande

Per maggiori informazioni

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